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Superbonus 2024: accelera il ritmo dei cantieri prima del calo delle detrazioni


Condominio moderno rosso e grigio

Il Superbonus 2024: crescita delle detrazioni e ultimi aggiornamenti

Il Superbonus 2024 si avvicina a un momento cruciale. Con il progressivo avvicinarsi della scadenza del 31 dicembre 2024, l’interesse e l’attività dei cantieri per gli interventi di efficientamento energetico sono in ripresa. Secondo il rapporto Enea aggiornato al 31 ottobre 2024, il costo complessivo delle detrazioni per lavori conclusi ha raggiunto i 123,2 miliardi di euro, con un incremento di 221 milioni di euro solo nell’ultimo mese.


Detrazioni Superbonus: dati aggiornati al 31 ottobre 2024

L’andamento delle detrazioni Superbonus ha subito fluttuazioni significative negli ultimi mesi. A settembre e agosto, l’aumento delle detrazioni era stato molto contenuto, rispettivamente pari a 20,6 milioni e 57 milioni di euro. Tuttavia, a ottobre si è registrata una ripresa più marcata, con un incremento di 221 milioni di euro.

Questa tendenza si lega probabilmente alla necessità di completare i lavori prima della riduzione dell’aliquota dal 70% al 65%, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.

Quali interventi saranno ammessi dopo il 2024?

Dal 2025, le detrazioni saranno riservate a:

  • Condomini

  • Edifici con 2-4 unità immobiliari di proprietà di un unico proprietario

  • Enti del terzo settore che abbiano deliberato i lavori o richiesto i titoli abilitativi entro il 15 ottobre 2024

Questi limiti, definiti nel disegno di legge di bilancio, potrebbero subire ulteriori modifiche. Tuttavia, è evidente che la prossimità della scadenza ha incentivato molte realtà a velocizzare i lavori.


Percentuali di completamento e edifici coinvolti

Incremento nella percentuale di lavori completati

A fine ottobre, i dati Enea mostrano che il 97,6% dei lavori previsti è stato completato, in aumento rispetto al 96,7% di settembre. Questo incremento è attribuito principalmente agli interventi sui condomini, la cui percentuale di completamento è cresciuta dell’1,3%.

Crescita nel numero di edifici interessati

Il numero totale di edifici coinvolti ha raggiunto i 496.588, con un incremento di 433 edifici rispetto a settembre. Questo dato evidenzia come il Superbonus continui a rappresentare uno strumento fondamentale per il settore delle costruzioni e per il miglioramento energetico del patrimonio edilizio italiano.


Perché accelerare i lavori superbonus entro il 2024?

Riduzione dell’aliquota

La discesa dell’aliquota dal 70% al 65% rappresenta una significativa riduzione dei benefici fiscali. Questo ha spinto molti proprietari e amministratori condominiali ad affrettarsi per completare i lavori entro il termine del 2024.

Nuove restrizioni in vista?

Le discussioni parlamentari sul disegno di legge di bilancio lasciano intravedere possibili ulteriori restrizioni future. Per chi ha deliberato gli interventi entro il 15 ottobre 2024, si prospetta una corsa contro il tempo per sfruttare l’aliquota al 70% prima di nuove limitazioni.


Il Futuro del Superbonus

Con il Superbonus che entra in una fase decisiva, è fondamentale per i beneficiari attivarsi rapidamente per non perdere l’opportunità di accedere alle condizioni agevolate. I dati Enea confermano una ripresa nei ritmi di completamento, ma l’approssimarsi delle scadenze rappresenta una sfida cruciale. Pianificare con anticipo e affidarsi a consulenti esperti resta la strategia vincente per massimizzare i vantaggi.

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